Da Mortara parte il primo treno che arriverà in Cina

La globalizzazione ha ormai colpito vari settori e ora passa anche attraverso la ferrovia e il simbolo di questo evento è proprio il treno merci che, partendo da Mortara, unirà l’Italia alla Cina. Il viaggio, che si compirà in 18 giorni, terminerà a Chengdu nello Sichuan. Mortara, in provincia di Pavia, è il terminal di un importante polo logistico integrato e, il treno merci, in partenza alle 11.50, percorrerà 10.800 km per portare merci di vario genere in Cina.
Come mai si è resa obbligatoria questa scelta? La Cina, per il nostro settore commerciale è un paese emergente e , visto che sono molto interessati a macchinari, prodotti alimentari e articoli di design, è diventato indispensabile avviare una linea diretta di scambio economico. Per capire l’importanza di questo paese per la nostra economia basta pensare che la Coop è la prima GDO italiana ad aver avviato le vendite in Cina e lo ha fatto tramite a WeChat che conta oltre 880 milioni di utenti attivi.
Il treno trasporterà macchinari, mobili, prodotti in metallo, componenti per automobili e piastrelle. Ci si augura che i viaggi lungo questa nuova via della seta possano diventare una costanza, in modo da andare ad occupare quella fetta di mercato che per l’Italia è molto importante. Da gennaio gli scambi aumenteranno ed entreranno in vigore due coppie di treni a settimana destinati, se cresce la domanda, a diventare tre!
Gang Chen, Vice presidente della Changjiu International Logistic, il partner cinese di questa operazione, si dichiara felicissimo della riuscita di questo progetto perché avevano tanti collegamenti con altri paesi europei, ma mancava quello con l’Italia che è la nazione che gli interessava di più. Auto, abbigliamento, pelletteria, vino, cibo, mobili e gioielli vanno a ruba in Cina e di contro, si importano prodotti di elettronica ed elettrodomestici. Speriamo che questo treno diventi veramente la nuova locomotiva trainante per l’economia italiana.