Global casino Championship: orgoglio per Rotundo

Soddisfazione nostrana celata però da un velo di tristezza, grazie al nome di Christian Rotundo che si distingue tra i qualificati al day 2 del Global Casino Championship, cominciato nella notte scorsa all’Harrah’s Cherokee casino, in America, nel North Carolina.

Christian Rotundo in seguito alla vittoria che gli ha permesso di qualificarsi al Global Casino Championship, non si smentisce e dà filo da torcere agli avversari. Il che provoca una gran bella soddisfazione, certo dovuta al fatto che un italiano partecipa ad un incontro così prestigioso, e che consente l’assenza anche di un vero e proprio braccialetto WSOP.

Ma è vero pure che c’è stato un alone di tristezza se si ripensa che Rotundo ha ottenuto la qualificazione alla Championship vincendo un evento del WSOP Circuit Italy nel casinò Campione d’Italia lo scorso settembre. Nessuno poteva mai arrivare a credere che quello sarebbe stato uno tra gli ultimi eventi di portata internazionale tenutasi nella casa da gioco campionese, che invece è fallito e ha abbassato la saracinesca.

Casino Championship: Christian Rotundo si qualifica al day 2

Volendo dunque parlare della cronaca non si può non nominare il Global Casino Championship (GCC). Il GCC non è altro che un torneo freeroll in cui si partecipa limitatamente, per un montepremi da 1 milione di dollari. Possono accedervi tutti i vincitori di anelli di Main Event WSOP Circuit dell’ultima stagione, nonché altri vincitori di ulteriori tornei predeterminati. È questo il caso dell’italiano Christian Rotundo, e di coloro che si sono classificati tra i primi 50 nella classifica stagionale del WSOP Circuit.

Facendo il pagamento di un buy-in di 10.000 dollari riescono a rientrarci pure i giocatori nell’elenco dei 100 partecipanti alla leaderboard WSOP del 2017 e anche coloro che sono vincitori di almeno un anello del WSOP Circuit della precedente stagione, non qualificabili automaticamente di diritto.

Al termine dei 10 livelli giocati i player sopravvissuti alle partite sono 53, e tra questi si fa riconoscere pure Rotundo, il quale ha chiuso in 36esima posizione parziale a 78.000 fiches.

Kabrhel in testa al Global Casino Champions

Come già detto emergono al campionato dei nomi davvero importanti. Primo tra tutti quello del chipleader ceco Martin Kabrhel. Di grande fantasia e grinta, Kabrhel non riesce sempre a terminare positivamente le sue performance ma se la partita si tiene in giornata riesce a condurre la giocata in maniera assoluta. Il ceco guida il count a 359.300 fiches. Nel campionato il sesto posto è di Joseph Cheong, di cui si parla perché totalizza quota 201.800, mentre un poco meglio di lui va per Ari Engel, quinto a 246.800.

Hanno partecipato pure David Pham (13°), e Lonj Harwood (22ª) senza dimenticare Roland Israelashvili (26°).

Un campionato simile è fatto di calcoli, pazienza, astuzia e per finire un pizzico di fortuna. Nulla a che vedere con il gioco a poker che magari possiamo intendere noi e che ci rimettiamo a fare attraverso i siti online di casino che stanno popolando le giornate degli italiani (e non solo).

Sono molti infatti gli amanti del gioco che scelgono una piattaforma virtuale a cui collegarsi e accedere per giare ai classici giochi da tavolo verde. E per chi ancora non sapesse quale sito scegliere, si può consultare il sito Casinoonlineaams.com per raccogliere quante più informazioni possibili sui casinò online più in voga del momento.