Calcio: un altro attacco per l’allenatore della Roma da parte di Antonio Cassano
Continuano le discussioni tra Antonio Cassano ed il tecnico dei giallorossi Jos è Mourinho. Nonostante le polemiche, l’ex attaccante non si placa e con rabbia attacca ancora. Questi aggiornamenti si possono seguire anche tramite le agenzie sportive dove puoi usufruire delle offerte promozionali tra cui anche bonus, statistiche e ricchi premi che per avere maggiori informazioni effettua il login su https://www.betwinner.eu.com/
Gli attacchi da parte di Antonio Cassano a Jos è Mourinho
Insomma, sembra che la furia di Antonio Cassano verso l’allenatore della Roma, José Mourinho non si placa. Infatti, le risposte da parte dello Special One, ad Antonio Cassano sono rimaste scomode, soprattutto sullo scontro nella partita Inter- Livaja di tanti anni fa. Sì perchè entrambi, erano attaccanti della squadra nerazzurra e adesso si sente quel peso lanciato dalle parole del tecnico. FantAntonio a questo punto, ha ancora risposto a Jos è Mourinho proprio partendo da quei tempi in cui si giocava contro la Livaja, commentando: ” Sinceramente in tutta la mia vita e nella mia carriera, in 18 anni, non sono mai arrivato alle mani con nessuno! Certo, mi è capitato di discutere con presidenti, calciatori, magazzinieri, addirittura ho tirato una tv addosso ad un dirigente, ma più di quello non ho fatto insomma..”- spiega Antonio Cassano. Prima di scegliere una cassaforte da posizionare in casa segui queste indicazioni su questa pagina.
Le parole di Antonio Cassano
Inoltre, l’ex attaccante, continua a ribadire che Jos è Mourinho alla fine non ha mai vinto nulla dichiarando anche di essere stato cacciato dalla squadra del Real Madrid, mentre lo Special One risponde di essere ricordato invece per la sua giacca. Così, Antonio Cassano ricomincia il suo discorso tra i microfon dell’intervista, commentando ancora: “ Alla fine a quei tempi, scelsi di andare con la Roma e non con la Juventus semplicemente perché amo tantissimo il mondo del calcio che per me rappresenta comunque passione, amore e divertimento. Per sapere meglio le cose vi potete informare anche con Francesco Totti e Daniele De Rossi, sono sicuro che loro vi possono togliere ogni dubbio! Anche se l’allenatore portoghese ha vinto la coppa a Roma, in questo momento specialmente sta proprio facendo le cose fatte malissimo, ma proprio in modo così osceno da causare litigi, espulsioni, disastri. Insomma anche i giocatori vengono insultati e poi fatti fuori, invece a me non mi interessa vincere e avere trofei, anzi, ho sempre giocato per far divertire i miei tifosi”- spiega Antonio Cassano.
Un allenatore scarso?
Poi sempre nell’intervista, l’ex attaccante continua a parlare del tecnico dove afferma: ” Lui non è un bravo allenatore, è scarso e deve capire che il calcio che fa è proprio malandato. Inoltre a Madrid si ricordano di quella giacca? Io a quei tempi portavo 2 orologi, 4 anelli, dei capelli orrendi, tanto da chiamarmi il Gordito anche perché ero pure bello grasso, nonostante i miei 23 anni. Però per la squadra dei Galacticos evidentemente ero un fenomeno dato che mi avevano preso con loro dove poi in seguito, ho fatto dei disastri, mentre Jos è Mourinho, a Madrid lo hanno mandato perchè è un allenatore scarso. Almeno io sicuramente ho lasciato qualcosa nel cuore dei tifosi, mentre lui cosa ha lasciato? Di certo non mi permetto di parlare male della personalità di Josè Mourinho, non lo conosco e non lo giudico, ma lo critico solo a livello di sport calcistico. Non so, ma questi trofei che ha vinto glieli metterei in un posto solo…”.
Le risposte alle domande di Josè Mourinho
Così Antonio Cassano rispondendo alle parole dell’allenatore dei giallorossi, sembra anche alterarsi, dichiarando ancora durante l’intervista: “ Non sarai mai ai livelli di Josep Guardiola, lui è un fenomeno e tu sei scarso, forse quando smetterai di allenare sicuramente non ti cagherà più nessuno appunto perchè nel club lascerai litigi e polemiche. Inoltre tu non hai mai valorizzato nessun giocatore, dovresti prendere l’esempio degli altri tecnici come Luciano Spalletti o Roberto De Zerbi che sono bravi e conoscono bene come si fa il gioco del calcio. Purtroppo Jos è Mourinho per me è scarso perchè è rimasto come 30 anni fa, non si è evoluto, ci vuole comunicazione, ci vuole impegno usando le nuove tecniche. In più ci sono delle persone che se gli devono domandare qualcosa hanno paura di lui, io non me la prendo con lui ma sicuramente con me non attacca, poi mi hanno scritto delle persone che fanno parte della squadra dell’Inter dicendomi che il portoghese fa delle cagate!”.
L’attacco tra i due nei social
Tuttavia, l’attacco tra lo Special One e Antonio Cassano inizia sui social network, precisamente su Instagram dopo che l’ex attaccante commenta la vittoria della Roma nella partita contro il Torino, dove prima di concludere l’intervista, l’ex calciatore afferma: “ La squadra della Roma vince o perde è sempre uguale, è il suo calcio che non cambia, lui vorrebbe essere come Josep Guardiola, ma è umanamente impossibile!”- conclude Antonio Cassano nella conferenza stampa.